Orario estivo: 10.30 – 19.00 | Ultimo ingresso: 17.30 | Biglietteria aperta fino alle 17.30

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Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers

Denis Diderot (1713-1784)
XVIII secolo

Nella teca è esposta una edizione originale dell'Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers (Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri): pubblicata nel XVIII secolo, essa espone il ciclopico lavoro di maggior valenza rivoluzionaria nella diffusione della cultura e del pensiero in Europa. La sua realizzazione nasce dall'idea di un libraio parigino, André Le Breton, di far tradurre a Denis Diderot la Cyclopaedia dell'inglese Ephraim Chambers. Breton si associa ad un consistente gruppo di intellettuali, ma sarà Diderot, affiancato da Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert, a trasformare il progetto originale nel primo grande tentativo di creare un compendio universale del sapere. Fu pubblicata per la prima volta tra il 1751 e il 1772 in diciassette volumi di testo contenenti più di 71.000 voci e undici volumi di tavole illustrate con circa duemila immagini. Pubblicata in lingua francese, essa rappresenta inoltre il primo esempio di moderna enciclopedia di larga diffusione e successo, alla quale si ispireranno nella struttura quelle successive. Nel 1970 Franco Maria Ricci curò una ristampa anastatica dell'Encyclopédie, composta però da diciotto volumi: dodici ripropongono tutte le incisioni, cinque le voci ritenute più significative e uno una serie di saggi inediti dedicati all'Illuminismo da parte di autori contemporanei come Jorge Louis Borges, Roland Barthes e Jacques Proust.