Orario invernale: 09.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

Orario invernale: 09.30 – 18.00 | Ultimo ingresso: 16.30 | Biglietteria aperta fino alle 16.30

Busto di donna

A. Riffard (fine XVIII secolo)
XVIII secolo, Terracotta

Purtroppo dell'autore di questa scultura di realismo avvincente non è dato conoscere neppure il nome; di lui si sa solo che trascorse due anni a Roma, dal 1788 al 1790, che nel 1793 risulta essere iscritto alla Societé Populaire et Repubblicaine des Arts, che ha firmato e datato il Busto d’uomo con pettinatura alla Cadogan presente in collezione, compagno di questo ritratto di figura femminile ignota. La giovane donna in questione presenta cammei all’antica sia nella cinta, che stringe il vestito appena sotto il seno, che nella coroncina che poggia sulla fronte. Anche la complessa acconciatura alla greca è assolutamente à la mode, con il pettine che ferma le chiome sulla nuca e la già citata coroncina con i tre cammei e la finta piuma centrale. Il ritratto è stato attribuito al misterioso A. Riffard per evidenti ragioni stilistiche, e si può datare, come il Busto d’uomo con pettinatura alla Cadogan, al 1795 circa. Da sottolineare il modo di segnare l’iride in entrambe le opere, con piccole incisioni susseguenti.